
Nell’ambito del progetto #6xFriuliDOC, oggi ho il piacere di farvi scoprire un dolce semplice ma delizioso, nato in Carnia, la mia terra. Questa ricetta è estratta dal libro Vecchia e nuova cucina di Carnia di Gianni Cosetti, soprannominato “l’orso”, per il carattere chiuso e schietto dello chef che, nel suo Ristorante “Roma” di Tolmezzo, ha saputo reinventare con maestria una cucina povera di montagna, una cucina di erbe, una cucina povera di “fame e fatica” in un insieme di meravigliosi piatti di tradizione ed innovazione contemporanea. Una torta deliziosamente profumata e soffice.

Buono a sapersi: ho usato uno stampo di 20cm di diametro. Se volete usare una tortiera normale, raddoppiate le dosi. Lo chef consiglia di servire la torta tiepida con della crema pasticcera liquida (oppure una crema inglese).
Ingredienti: 50gr di burro, 50gr di zucchero, 50gr di farina, 1 uovo medio, 8gr di lievito per dolci, 2 pere, 1 cucchiaio di rum, 50gr di noci.
In una terrina unite la farina e il lievito setacciati, lo zucchero, il tuorlo, le noci tritate grossolanamente, il rum e il burro fuso tiepido. Mescolate bene con un cucchiaio di legno fino ad ottenere un composto omogeneo.
Aggiungete, quindi, le pere sbucciate e tagliate a dadini, quindi l’albume montato a neve ferma e mescolate delicatamente. Versate il composto in una tortiera da 20cm (o 18cm) precedentemente imburrata e infarinata, quindi infornate per 30 minuti a 160°C.

Giulia consiglia di abbinare al dolce un bicchiere di Picolit. Dal colore giallo dorato, al naso è intenso, complesso e fine, con profumi floreali di fiori gialli appassiti e ricordi fruttati di pesca e albicocca sciroppate, scorza di agrumi candita e vaniglia, miele di acacia e di pasticceria. In bocca è dolce, caldo e morbido, fresco e abbastanza sapido. Si serve ad una temperatura intorno ai 12°C.
Chiara deve essere buonissima! Mi comprerò il libro perchè la cucina della Carnia mi affascina molto!
Si, è davvero buona! Troverai molte ricette interessanti 😉
Spettacolare 🙂
grazie Daniela! buona domenica 🙂
Bentornata Chiara! Che bello tornare dalle vacanze e scoprire che hai già ripreso a pieno ritmo regalandoci queste nuove ghiottissime ricette! Non vedo l'ora di preparare questa torta, deve essere buonissima…Buona domenica, a prestissimo.
Grazie Sara! questa torta è molto semplice ma molto buona! buona domenica anche a te!
Probabilmente ho sbagliato qualcosa…il risultato è una torta molto “umida”? Forse le due pere che ho usato erano troppo grandi?
Ciao Barbara, la torta è abbastanza umida. Perché dici che hai sbagliato qualcosa? Non era buona?
Si…ma rispetto alla foto era un po’ diversa nel senso che predominavano le pere. Inoltre vorrei sapere che pere usare…ti ringrazio. Un saluto da Ovaro.
Io uso delle pere medie se non è specificata la dimensione e, nei dolci, preferisco le William. Buona giornata!
Assapora ogni attimo!